Si comunica, ai sensi dell’Ordinanza Ministeriale n. 234 del 5 dicembre 2023 (“Termini e modalità delle elezioni delle componenti elettive del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, nonché delle designazioni e delle nomine dei suoi componenti – Indizione delle elezioni”), che martedì 7 maggio 2024 dalle ore 8.00 alle ore 17.00, presso ogni Istituzione scolastica della Repubblica, si svolgeranno le elezioni del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI).
Il CSPI è l’organo collegiale nazionale che garantisce, per espressa previsione normativa, l’unitarietà del sistema nazionale di istruzione e assicura il supporto tecnico-scientifico per l’esercizio delle funzioni di governo in materia di istruzione.
Il CSPI dura in carica 5 anni, ed è composto da 36 membri:
− 12 rappresentanti del personale docente di ruolo e non di ruolo delle istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado, eletti dal personale in servizio nelle predette istituzioni:
– 1 rappresentante per la scuola dell’infanzia, 4 rappresentanti per la scuola primaria, 4 rappresentanti per la scuola secondaria di primo grado, 3 rappresentanti per la scuola secondaria di secondo grado;
− 2 rappresentanti dei dirigenti scolastici delle istituzioni scolastiche statali, eletti dal corrispondente personale in servizio nelle predette istituzioni; − 1 rappresentante del personale A.T.A. di ruolo e non di ruolo delle istituzioni scolastiche statali, eletto dal corrispondente personale in servizio nelle predette istituzioni;
− 3 rappresentanti complessivi del personale dirigente, docente e A.T.A., rispettivamente uno per le scuole di lingua tedesca, uno per le scuole di lingua slovena ed uno per le scuole della Valle d’Aosta, eletti dal medesimo personale in servizio nelle predette scuole;
− 15 rappresentanti, nominati dal Ministro, quali esponenti significativi del mondo della cultura, dell’arte, della scuola, dell’università, del lavoro, delle
professioni e dell’industria, dell’associazionismo professionale; di questi, tre sono esperti designati dalla Conferenza unificata Stato – Regioni, città e autonomie locali e tre sono esperti designati dal Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro.
− 3 rappresentanti delle scuole paritarie, nominati dal Ministro, tra quelli designati dalle
rispettive associazioni.
Si ricorda che, in deroga alle disposizioni di cui al citato decreto legislativo 30 giugno 1999, n. 233, la componente elettiva del CSPI è stata prorogata per quattro anni consecutivi, in ragione dell’emergenza sanitaria da Covid-19 e, successivamente, al fine di uniformare la durata in carica dei componenti del CSPI e di garantire la continuità delle sue funzioni, fino al 31 agosto 2024.
Il Consiglio formula proposte ed esprime pareri obbligatori:
- sugli indirizzi in materia di definizione delle politiche del personale della scuola;
- sulle direttive del Ministro in materia di valutazione del sistema dell’istruzione;
- sugli obiettivi, indirizzi e standard del sistema di istruzione definiti a livello nazionale nonché sulla quota nazionale dei curricoli dei diversi tipi e indirizzi di studio;
- sull’organizzazione generale dell’istruzione.
Il Consiglio si pronuncia, inoltre, sulle materie che il Ministro ritenga di sottoporgli; esprime, anche di propria iniziativa, pareri facoltativi su proposte di legge e in genere in materia legislativa e normativa attinente all’istruzione e promuove indagini conoscitive sullo stato di settori specifici dell’istruzione, i cui risultati formano oggetto di relazione al Ministro.
Ad eleggere i 18 componenti del CSPI è l’intero personale in servizio nelle scuole.
Il diritto di elettorato attivo e passivo per le singole rappresentanze nel Consiglio spetta esclusivamente ai componenti delle rispettive categorie partecipanti a tale organismo. Può esercitare il diritto di elettorato anche il
personale non di ruolo nominato successivamente alla data di indizione delle elezioni purché la nomina sia avvenuta prima del termine di presentazione delle liste (elettorato passivo) o entro il giorno antecedente le votazioni (elettorato attivo). Inoltre, il personale non di ruolo ha diritto di elettorato a condizione che sia titolare di contratto a tempo determinato rientrante in una delle seguenti tipologie:
- fino al 31 agosto;
- fino al 30 giugno;
- fino al termine delle lezioni.
Si precisa, anche al fine di una corretta redazione degli elenchi da consegnare alla Commissione elettorale di Istituto, che il personale esercita il diritto di voto nell’Istituzione scolastica in cui presta servizio nel giorno delle votazioni.
Si allega, al fine di fornire indicazioni più dettagliate sulla consultazione elettorale in oggetto
0